Il volo Trapani Malta ha portato un ritardo di oltre 7 ore, cambiando tutti i piani previsti in precedenza.
Anziché atterrare alle 08:10,
come previsto, il volo è giunto all’aeroporto di Malta solamente alle 15:30. Un ritardo di oltre sette ore per una
coppia di Palermo, avvenuto il 2 giugno 2023, che ha portato non pochi disagi ai
due viaggiatori e ad altri passeggeri del volo.
Sulla questione è intervenuto il Giudice di Pace di Trapani, che, pochi
giorni fa, ha disposto che Ryanair
dovrà effettuare il pagamento di 500
euro nei confronti dei due passeggeri.
«Il Giudice di Pace di Trapani – commentano da ItaliaRimborso,
che ha fornito supporto ai passeggeri – ha applicato il Regolamento Comunitario
261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di ritardo aereo. Oltre
le tre ore di ritardo, infatti, i passeggeri possono richiedere la
compensazione pecuniaria. Nella fattispecie non vi erano circostanze di
sciopero o di condizioni meteo avverse che incidessero sulla rotta aerea».
ItaliaRimborso punta a far valere i diritti dei viaggiatori ed
ancora una volta ha ricevuto una sentenza accolta, accaduto come il 98,1% dei casi. Per attivare
l’assistenza, senza alcun prezzo per il passeggero, è possibile farlo
agevolmente, compilando il form presente
nell’homepage del sito italiarimborso.it.
Comunicato stampa