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Coronavirus: Stampa 3D di valvole Charlotte e Dave per respiratori, FabLab Mazara pronta a dare il suo contributo

L'Associazione FabLab Mazara di Mazara del Vallo rendere noto con il presente comunicato un intervento di supporto a contrasto del virus covid 19 nel territorio siciliano sul modello messo in atto nella regione Lombardia in sinergia con la Protezione Civile i Presidi ospedalieri, la startup innovativa Isinnova e il Fablab Brescia. Non è passato inosservato dagli organi di informazione nazionale, dagli istituti di ricerca e dai presidi ospedalieri in questi giorni il progetto
della startup innovativa del bresciano ISINNOVA, in un momento di emergenza nelle zone colpite dal covid 19 e in special modo nei reparti di terapia sub-intensiva di tutta italia in cui si cerca di far fronte alla possibile carenza di maschere C-PAP per terapia sub intensiva, ISINNOVA con il contributo del Fab Lab Brescia è riuscita a fornire 500 maschere C-PAP in sole 48 ore. Il PROGETTO di ISINNOVA è nato da un'idea del Dott Renato favero ex primario dell’Ospedale di Gardone Valtrompia che per far fronte alla possibile carenza di maschere C-PAP decide di convertire le maschere per lo snorkeling EasyBreath messe in commercio da Decathlon in dispositivi per la respirazione C-PAP d'emergenza.
Il funzionamento della maschera prevede inoltre un raccordo valvolare stampato in 3D denominato valvola Charlotte
Questo componente stampato in 3D permette di interconnettere la maschera a tutti i dispositivi per la respirazione assistita disponibili nei presidi ospedalieri potendo così aumentare il numero della dotazione di dispositivi di emergenza sul territorio nazionale nel caso di una conclamata situazione di difficoltà nel reperimento di fornitura sanitaria.
L'idea si rivolge a strutture sanitarie e vuole aiutare a realizzare un maschera d’emergenza nel caso di una conclamata situazione di difficoltà nel reperimento di fornitura sanitaria ufficiale, solitamente impiegata.

La protezione civile di Brescia nei giorni scorsi ha acquistato 500 maschere che sono state convertite in respiratori d'emergenza con il contributo degli stampatori 3D del Fablab brescia e di tutta Italia che attivandosi in sinergia hanno prodotto 500 valvole charlotte in 48 ore.

Il 26 marzo Decathol ha annunciato attraverso un comunicato che donerà 10000 unità di maschere EasyBreath alle regioni italiane a cui è possibile accedere tramite la quota abitualmente adottata per la ripartizione dei fondi statali alle regioni.

Il dipartimento di Ingegneria dell'Università di Messina ha acquistato 50 maschere e in sinergia con il Fablab Messina che stamperà le valvole Charlotte stanno provvedendo a aumentare il numero di unità in termini di maschere C-PAP per terapia sub intensiva.

Il Fab Lab Mazara attraverso questa nota vuole informare le Autorità che possiamo offrire il nostro contributo alla provincia di Trapani e al territorio siciliano seguendo il modello messo in atto da ISINNOVA e FabLab Brescia semmai vi fosse l'urgenza di recuperare il maggior numero di respiratori per la terapia sub intensiva, possiamo stampare in 3D le valvole Charlotte e Dave e assemblare le maschere che permetteranno di aumentare il numero di dispositivi per la respirazione nei reparti di terapia intensiva formando una task in sinergia tra presidi ospedalieri e autorità al fine di attuare il modello vincente messo in atto in sole 48 ore nelle zone di emergenza da #FabLabBrescia su un progetto di #ISINNOVA.

Possiamo realizzare circa 50 valvole Charlotte e convertire 50 unità al giorno in modo tale da poter se mai vi fosse l'urgenza fornire 100 unità in 48H e ci teniamo a specificare che l'iniziativa è da noi sostenuta senza alcuno scopo di lucro nella fattispecie tutte le valvole Charlotte stampate dal Fablab Mazara sono donate all'ente o al presidio ospedaliero che ne abbia di bisogno in un momento di necessità qualora ve ne fosse l'esigenza.

Il nostro contributo giunge a titolo informativo e come contributo gratuito nei confronti degli enti competenti e Autorità qualora si dovesse e speriamo mai prospettare un quadro nella provincia di trapani e comuni limitrofi di emergenza o di una conclamata situazione di difficoltà nel reperimento di fornitura sanitaria, trovando in questi dispositivi alternativi un valido espediente nel salvare vite umane.

Comunicato stampa