Il progetto Helios è basato sulla Blue &
Circular Economy ed ha l’obiettivo dell’inclusione sociale dei giovani che non
studiano e non lavorano, i cosiddetti NEET. Il Distretto della Pesca e Crescita
Blu–COSVAP, presieduto da Nino Carlino, da diversi anni porta avanti questa
stimolante iniziativa in sinergia con numerosi partner dell’area Euro-Med
quali: ARCES Collegio Universitario di Merito; la spagnola ACH Fundación Acción
contra el Hambre; la greca IED Institute
of Entrepreneurship Development; la tunisina UTAP Union Tunisienne de
l’agriculture et de la peche; la palestinese UCAS University College of Applied
Sciences; e la giordana NARC – National Agricultural Research Center. Grazie
alla disponibilità e alla fondamentale collaborazione delle imprese afferenti
al Distretto della Pesca è stato possibile fornire a questi giovani
un’esperienza formativa diretta attraverso la visita ad aziende siciliane della
“Filiera Blu”. Francesco Foraci, coordinatore e responsabile delle attività del
Distretto della Pesca per il progetto Helios, ha guidato il gruppo di visitatori
che ha potuto approcciarsi così alle modalità di processo e di produzione di
alcune aziende mazaresi afferenti al COSVAP. La giornata ha avuto inizio con la
visita allo stabilimento della Lanza Seafood srl, leader nel settore della
trasformazione dei prodotti ittici. I giovani, accolti da Salvatore Giacalone,
hanno avuto l’opportunità di scoprire un percorso attraverso lo stabilimento
industriale e gli innovativi sistemi tecnologici presenti per le diverse
lavorazioni. Successivamente, presso il porto di Mazara, Gaspare Asaro,
titolare della MCV Pesca srl di Mazara del Vallo e armatore di un motopesca, ha
descritto loro le attrezzature da pesca, le tecnologie comunicative e le
procedure di cattura e prima lavorazione del pescato. Subito dopo, la visita è
proseguita presso la sede operativa dell’azienda dove il gruppo ha avuto la
possibilità di venire a contatto con le tradizionali modalità di realizzazione
e manutenzione delle reti per la pesca d’altura e di basso fondale. L’esperienza
sul campo si è conclusa con la visita alla Cefalù Imballaggi Packaging Solution
srl di Mazara, dove la giovanissima imprenditrice Francesca Cefalù ha spiegato
ai visitatori quale oggi sia l’importanza del packaging, delle diverse
tipologie che vengono utilizzate per conservare il pescato appena catturato, per
preservarne le proprietà organolettiche fino alla tavola del consumatore, a
garanzia della qualità e dell’igiene del prodotto, e per la commercializzazione
secondo le tendenze oggi richieste dal marketing.
Tonino
Fisco
Ufficio Stampa
del Distretto Pesca