Lo scorso 25 novembre, i poliziotti della Squadra Mobile e del Commissariato PS di Mazara del Vallo hanno tratto in arresto, per detenzione ai fini di spaccio, un mazarese di cinquantadue anni, con precedenti per reati in materia di stupefacenti, trovato in casa con un grosso quantitativo di cocaina e crack.
L’odierna attività di polizia giudiziaria si inquadra nell’ambito di una strategia di contrasto finalizzata alla repressione della fiorente attività di spaccio, condotta nei rioni popolari del Comune di Mazara.
Nei giorni scorsi, gli investigatori avevano avviato un servizio di osservazione discreta nei confronti del soggetto, indicato da più fonti come normalmente dedito alla commercializzazione dello stupefacente in quel Comune.
Il pregiudicato è stato controllato appena fuori dalla sua abitazione; il controllo si è esteso successivamente alla sua abitazione, la cui perquisizione ha consentito il rinvenimento di 250 grammi circa di cocaina, 35 grammi di crack, materiale utile al confezionamento e alla pesatura dello stupefacente, nonché la somma complessiva di circa 2000 euro, in banconote da piccolo taglio, probabile provento dell’attività di spaccio.
Inoltre, all’interna della propria abitazione, l’uomo deteneva illegalmente una vera e propria “Santabarbara”. I poliziotti hanno infatti rinvenuto e sottoposto a sequestro una miccia artigianale del peso di 550 gr., nonché 40 petardi del tipo cobra 6.
In considerazione della gravità dei fatti e dei pregiudizi penali, l’arrestato è stato tradotto in carcere. Su richiesta della Procura della Repubblica di Marsala, il GIP competente ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.
Questura di Trapani - Polizia di Stato