Patente di guida, tessera sanitaria e Carta europea della disabilità tutte su una stessa app, a portata di click. In Italia inizia la «rivoluzione digitale» con la prima fase di It-Wallet, il portafoglio digitale che da oggi è disponibile per tutti i cittadini maggiorenni, per un totale di circa 43 milioni di persone.
Basta aggiornare o installare l’app IO sul proprio smartphone e accedere con la propria identità digitale con Cie e Spid, per utilizzare la nuova funzionalità «Documenti su IO» caricando, su base volontaria e gratuita, la versione digitale dei documenti nella sezione «Portafoglio». Questi documenti potranno essere usati concretamente dal vivo, al posto dei corrispettivi fisici, e avranno lo stesso valore legale: la patente di guida ad esempio potrà essere esibita – almeno in Italia – ai controlli delle forze dell’ordine, la tessera sanitaria-tessera europea di assicurazione malattia permetterà di accedere alle prestazioni fornite dal servizio sanitario nazionale e dunque esibita anche in farmacia, la carta europea della disabilità avrà gli stessi usi già previsti dalla versione fisica del documento, sempre in Italia.
I consumatori segnalano difficoltà questa mattina nell’accesso all’app e nel caricamento dei documenti. E secondo quanto si apprende sono state circa 250mila le attivazioni nelle prime ore, quando sono stati registrati i rallentamenti poi superati nel corso della mattinata. Nel primo pomeriggio le attivazioni della giornata erano circa 400mila.
Carta d’identità e passaporto
Esclusi al momento dall’It Wallet carta d’identità e passaporto, ma progressivamente nel 2025 verranno inseriti all’interno del portafoglio digitale altri documenti, come ad esempio tessera elettorale, documenti professionali e scolastici, oltre a biglietti di aerei e trasporti o di ingresso a concerti ed eventi sportivi.«Una rivoluzione digitale», una «innovazione che semplifica il rapporto tra Stato, cittadini e imprese, e apre nuove prospettive per l’evoluzione dei servizi pubblici e privati», ha spiegato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica, Alessio Butti. «Dopo due anni di intenso lavoro di squadra con alcune tra le istituzioni più rilevanti del nostro Paese – ha continuato -, passiamo da una fase di sperimentazione a un’innovazione concreta che sarà accessibile a tutti coloro che esprimeranno il proprio consenso. Chi lo desidera potrà infatti continuare a utilizzare i documenti fisici nelle modalità tradizionali».
I dati digitali sono resi disponibili dagli stessi enti che emettono i documenti fisici, garantendo autenticità e sicurezza grazie all’accesso con Cie o Spid. Nessun documento viene aggiunto al portafoglio digitale di IO senza l’esplicita richiesta degli utenti. La sperimentazione dell’It Wallet – che anticipa di un anno il futuro portafoglio digitale europeo (Eudi) a disposizione di tutti i cittadini Ue dal 2026 – era partita il 23 ottobre su app IO coinvolgendo 50mila cittadini, fino all’estensione di oggi a tutta la popolazione maggiorenne.
Fonte: lasicilia.it di Federica Liberotti