Una notizia fondamentale per tutto il settore della pesca quella di oggi per cui il Governo italiano, su proposta del Ministro Lollobrigida, ha depositato alla Corte di Giustizia dell'Ue un ricorso contro il nuovo Regolamento sui controlli nella pesca. In questi anni Federpesca aveva più volte rappresentato la propria contrarietà all’impostazione ideologica di questo Regolamento, che non ha precedenti in altri settori.
In particolare, la misura dell’obbligo delle telecamere a bordo, che
considera gli operatori della pesca presuntamente colpevoli, rappresenta un
assunto basato sulla sfiducia nei confronti del settore e dei lavoratori, che
riteniamo inammissibile e che non ha letteratura in alcun altro settore. Un
approccio ideologico che compromette la difesa della dignità di una
categoria di lavoratori che già tanti sacrifici ha dovuto affrontare in questi
anni e che riteniamo inaccettabile.
In questo senso avevamo chiesto un impegno al Ministro
Lollobrigida che ringraziamo insieme a tutto il Governo per questa
decisione coraggiosa, ancora una volta a difesa di un comparto fondamentale per
l'economia del Paese. - così in una nota la Federazione Nazionale delle Imprese
di Pesca.
Comunicato stampa Federpesca